Istituto Comprensivo Statale “G.D. Romagnosi”

Mentre l’anno scolastico entra nel vivo, fioriscono progetti e attività rivolti a ogni fascia di età nei plessi di primaria e alla secondaria di primo grado nel nostro istituto. In questo inizio di ottobre, gli alunni di seconda primaria del plesso Romagnosi hanno lavorato sulla lettura e sulla produzione; se nel precedente anno scolastico hanno aperto le orecchie e gli occhi, per scoprire tante storie nuove attraverso l’ascolto e la lettura dei loro insegnanti, ad inizio anno hanno realizzato un kamishibai, ispirato alla storia del brutto anatroccolo dello scrittore danese Hans Christen Andersen. Questa antica arte giapponese basata sulla realizzazione di un teatro in legno si è rivelata un originale ed efficace strumento per l’animazione alla lettura, combinando immagini e testo. I piccoli studenti ne sono stati entusiasti, come potete vedere dalle fotografie allegate. Un altro aspetto di didattica esperienziale e manipolatoria che si rileva centrale nel nostro istituto, al fine di favorire lo sviluppo di competenze di lingua, sociali e creative fin da piccoli.

Guide turistiche per un giorno. Gli alunni di terza A della scuola secondaria di primo grado Alighieri, accompagnati dalle docenti Maria Crema e Chiara Anghilieri, lo scorso venerdì si sono cimentati in un’attività di orientamento e scoperta del proprio territorio. Ciascuno degli studenti quest’estate, da solo o a piccoli gruppi, ha esplorato i luoghi più significativi di Carate, dalla basilica di Agliate a villa Cusani, passando per alcuni luoghi e monumenti simbolici (le pietre d’inciampo, l’ex casa del fascio, la torre civica e le vie dedicate ai Martiri di Pessano), pianificando un vero e proprio tour guidato della città. Dalla teoria alla pratica: venerdì ognuno ha avuto la possibilità di raccontare un pezzo di storia della città, facendo tappa in alcuni dei luoghi inseriti nel proprio itinerario. Nel tragitto, è stato possibile partecipare anche all’esposizione “Caratemodel 2024”, presente in villa Cusani, con modellini di mezzi storici e archeologia navale ricostruita. L’attività ha riscosso grande entusiasmo tra i giovanissimi di terza che, in questo modo, hanno anche potuto sperimentare - in ottica orientamento - cosa significa essere una guida turistica competente, capace di catturare i propri interlocutori e di illustrare i tratti salienti della storia della comunità.